Dott. Aldo Cordier

Tramite la visIta otorinolaringoiatrica (anche pediatrica) si è in grado di diagnosticare, escludere o controllare se esistano patologie che riguardano l’orecchio, il naso e/o la gola; sintomi tipici che portano i pazienti dall’otorino sono: la presenza di acufeni, ipoacusia, ronzii, senso di orecchio chiuso, sensazione di sbandamento, incertezza posturale, vertigini, dolore persistente alla gola, sensazione di corpo estraneo in gola, reflusso gastroesofageo, abbassamento persistente della voce e naso chiuso senza apparente motivo. Quando necessario si procederà all’asportazione del tappo del cerume trovato nel condotto uditivo.

Tra gli esami che può effettuare l’otorino troviamo:

Esame audiometrico

È un’esame che dura  pochi minuti ed è del tutto indolore; serve a determinare la “soglia di minima udibilità”, ossia constatare eventuali perdite della percezione uditiva

Esame vestibolare

È un esame che dura circa 30 minuti, il suo obiettivo è quello di verificare la funzionalità dell’equilibrio

Esame impedenzometrico

Viene spesso collegato all’esame audiometrico, dura anch’esso pochi minuti ed è del tutto indolore: consiste nell’inserimento di una piccola sonda nell’orecchio del paziente ed è utile in particolare per valutare l’elasticità del timpano e della catena di ossicini responsabili della funzione dell’udito

Fibrolaringoscopia a fibre ottiche

Esame che permette di studiare le cause di ostruzione nasale e consente di identificare la presenza di poliposi nasale.